scienziato: diffuse la riflessione filosofica, fu accusato di empietà (perché riteneva che il sole fosse una palla di fuoco e non un Dio)
effetti: per lui i fenomeni sono effetti di cause naturali
mentalità: è nuova e basata sull'osservazione diretta e il ragionamento
"la pietra che cadde Egospotami e gli abitanti (Chersoneso) la venerarono mentre Anassagora sosteneva che veniva dai corpi celesti"
tesi migliorate: lui aveva miglior percezione delle dimensioni e della configurazione dell'universo
sole: sosteneva che era piccolo perché era distante da noi e non appartiene alla Terra, infatti ruotava attorno al pianeta
luna: anche se è più piccola è più vicina al nostro pianeta e gli astri sono della stessa natura della Terra
vita: la vita di Anassagora fu dedicata alla matematica alla biologia, rifiutò l'eredità dei genitori e il suo obiettivo era contemplare e studiare il sole e la luna
semi: particelle piccolissime e invisibili di materia dalla quale combinazione hanno origine tutte le cose
- qualitativamente differenti
- infinitamente divisibili
- infinite in quantità
- presenti in altre cose
base: in tutte le cose però permane una base comune e unitaria costituita da infiniti elementi invisibili
"come può la carne nascere da ciò che non è carne"
noùs (intelligenza): determina il movimento che è causa della separazione e composizione dei semi secondo un ordine razionale
Il noùs è il principio fondamento dell'ordine razionale dell'universo, lui è solo un se stesso. L'intelletto ha avviato l'universo, esso è senza limite (ápeiron) e dotato di forza propria (autokrator). L'intelletto ha prodotto i semi e un movimento che ha determinato il caldo e il freddo. Solo l'intelletto possiede una natura semplice e per questo differisce da tutti gli esseri.
Ha reso possibile la conoscenza scientifica
intelligenza: ha un significato incerto e l'unità la interpretano in modo differente, essa non è ne spirituale ne Dio
energia illimitata: l'intelligenza è un'energia dotata di forza propria, non mescolata ad altra cosa
funzione: dare forma al caos indistinto e originario, differenziando gli elementi e generando un movimento vorticoso che ha prodotto la separazione degli elementi opposti, ha fatto staccare la Terra e nel mentre si sono formati gli uomini grazie ai semi dell'aria
problema: Anassagora era consapevole della complessità dei problemi della materia e non poteva essere affrettata come l'esperienza. Esistono ambiti dove i sensi non erano in grado di osservare e richiedevano l'uso della ragione
esperimento: due vasi con due liquidi uno nero e uno bianco, travasi goccia dopo goccia da un contenitore all'altro, nel composto doveva mutare il colore ma l'occhio non lo vede fino a una grande quantità di gocce
Manifestazione dei limiti dei sensi e del bisogno dell'intelletto
mano-intelletto: connessione tra esperienza e intelligenza poiché se l'uomo non avesse usato le mani per modificare non sarebbe evoluto
"l'uomo è più intelligente degli animali perché ha le mani"
Primo modello del sapere scientifico
- il processo conoscitivo inizia dall'esperienza concreta grazie al cervello
- le sensazioni sono rese stabili nel tempo grazie alla memoria
- un pensiero stabile e necessario è possibile grazie all'intelligenza
- le cose diventano manipolabili grazie al sapere pratico e operativo