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I PITAGORICI E LA CONCEZIONE MATEMATICA DELLA NATURA

I PITAGORICI E LA CONCEZIONE MATEMATICA DELLA NATURA
Intorno al 570 a.C a Samo nasce Pitagora, uno dei più importanti filosofi della Grecia antica. Diete origine alla scuola pitagorica, che avrà caratteristiche simili a quelle di una setta dato che gli adepti erano obbligati a sottostare a regole ferree, come quella di non condividere idee e opinioni della setta al di fuori di essa. Oltre a questo le idee di Pitagora ricalcano anche dottrine più antiche come quelle orfiche. Quelle che vengono riprese dai pitagorici riguardano principalmente l'espiazione dell'anima attraverso una continua reincarnazione. Era però possibile accelerare questo processo di espiazione attraverso riti di purificazione che permettevano all'anima di tornare più rapidamente presso gli dei. Questa teoria prende il nome di teoria della trasmigrazione dell'anima. I pitagorici, però, ponendosi domande riguardanti l'arché arrivarono ad affermare che il principio di tutto è il numero. Queste due teorie relative all'anima e al numero, sono strettamente correlate dato che, secondo Pitagora, l'uomo filosofico e quindi saggio si caratterizza per l'ordine e la misura con cui riesce a tenere a freno gli istinti del corpo. Quest' ordine sottende l'universo e si manifesta in tutto il cosmo, dal movimento regolare degli astri fino alle melodie musicali. Da un' osservazione più precisa dell'universo di cui facciamo parte, possono essere trovati molteplici esempi di rapporti matematici presenti in natura. Secondo i pitagorici il numero può essere visto come l'unità costitutiva dato che un'unità viene rappresentata come un punto dotato di estensione spaziale. Infatti ad un numero corrisponde una precisa forma geometrica e viceversa. Ad esempio un triangolo che viene considerato come il numero tre. Dato che i numeri rappresentano gli elementi costitutivi della realtà i rapporti tra di essi spiegano la sostanza delle cose. Così come nella vita sono presenti numerosi dualismi ( maschio e femmina, luce e buio) così avviene nei numeri che si dividono in dispari e pari. Più nello specifico il dispari rappresenta un'entità finita che è simbolo dell'ordine e del bene mentre il pari, un'entità infinita simbolo del male e del caos. Oltre a questo anche i singoli numeri hanno significati precisi come ad esempio il quattro che simboleggia la giustizia e il dieci che è il numero perfetto. Questo approccio alla natura da un punto di vista prettamente matematico ha permesso di porre le basi per la scienza moderna, dove la matematica è una componente fondamentale dell'interpretazione della realtà.

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