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domenica 28 aprile 2024

La dottrina etica -Platone




morale: Platone propone una morale improntata sui valori interiori della conoscenza (amore, anima e virtù) 


prospettiva: c’è un nuova visione etica basata sulla rinascita spirituale dell’uomo che è indispensabile per il rinnovamento della politica 


vita: è vera soltanto se improntata al bene e alla virtù l’obiettivo autentico dell’essere umano è infatti quello di curare l’anima


l’anima: é il principio spirituale, affine alle idee, immortale e immutabile. L’anima è prigioniera del corpo e ha come obiettivo principale la purificazione attraverso la conoscenza  (liberazione dalla materia)


“la cura dell’anima è la ricerca filosofica”


immortalità: Per platone è una certezza l’immoralità dell’anima che non può accogliere la morte  (reminescenza, natura delle idee eterne, connessa alla vita) 


psyché: l’anima è la causa del vivere di un corpo e appena si allontana questo muore. l’anima è paragonata a un soffio vitale   


fondamento: l’anima ha bisogno di essere salvata siccome è eterna e ha un destino ultraterreno. C’è un destino per le anime cattive macchiate di colpe andranno vagando in solitudine fino a che non veranno portate al Tartaro. Le anime invece che hanno vissuto nella purezza saranno accolte nell’Etere


responsabilità: Ciascun uomo è responsabile della propria sorte e deve regolare la propria condotta morale. La filosofia è quindi l'unica che può salvare l’uomo. 


parte irascibile: parte dell’anima in cui risiedono le virtù del coraggio e dell’eroismo ed è docile ai dettami della ragione (guerrieri)


parte concupiscibile: parte dell’anima dove risiedono gli istinti e insopprimibili desideri di piacere materiali (uomini volgari e comuni) 


parte razionale: parte dell’anima a cui è affidata la conoscenza  (uomini saggi)

equilibrio: la conquista dell’equilibrio fra le tre parti è molto faticosa e rispecchia il dramma umano che deve combattere per tenere a freno le passioni 


mito carro alato: nel Fedro l’auriga (ragione)  ed è aiutata dal cavallo buono (anima irascibile)

combatte una terribile lotta per domare il cavallo cattivo (istinti e desideri) e condurre il carro (uomo) sulla giusta strada verso la meta nell’iperuranio. Tutte le componenti sono necessarie per l’equilibrio dell’anima. 


unità: l’uomo aspira all’unità che deve conciliare gli aspetti di aspirazione verso il mondo delle idee e la tendenza a cadere nel mondo sensibile 


amore: forza che permette all’anima di elevarsi dal mondo sensibile alla Bellezza ideale, è una divina follia ed è la forza mediatrice che unisce il sensibile al soprasensibile. 


bellezza: la bellezza sensibile  è il primo gradino dell’itinerario dell’amore perchè riaccende il ricordo della belezza ideale contemplata nell’iperuranio 


effetti: l’uomo colpito dall’amore sente i brividi, poi guardando la bellezza la venera, l’amore fa germogliare le ali dell’anima che erano state perdute cadendo sulla terra. L’anima si agita e avverte il prurito dell’amore. L’uomo dimentica tutto il resto. 


Eros: per sua natura sempre insoddisfatto spinge l’anima umana ad andare oltre il mondo fisico dirigendola verso il mondo soprasensibile dove potrà buttarsi nel grande mare della Bellezza assoluta 


Aristofane: secondo lui gli uomini non percepiscono la forza dell’Eros considerato il dio piu amico degli uomini. 


Secondo Aristofane in principio vi erano tre generi umani cioè i maschi, le femmine e gli androgini (unione di maschio e femmina) quest’ultimi erano molto superbi e arrivarono a ribellarsi agli dei i quali, temendo un attacco, li divisero a metà. Da qui ha origine l’amore perchè ogni metà cercherà per tutta la vita l’altra metà 


Diotima: secondo lei l’amore è un demone cioè un essere intermedio tra mortali e dei. L’amore è figlio di Poro e Penia e ha una natura duplice e contradditoria.


“Eros è la personificazione della filosofia perché non si arresta ai confini della propria terra”


filosofia: è per Platone conoscenza e amore tra i quali c’è convergenza e quindi l’amore è apertura di un’anima all’altra che esprime nostalgia e tensione verso l’assoluto 


Bene: è ideale di perfezione individuale e sociale. La virtù coincide con la conoscenza del Bene che è il modello della ragione 


  1. virtù della saggezza (consente di ragionare e dominare gli istinti)

  2. virtù del coraggio (permette di lottare per la giustizia) 

  3. virtù della temperanza (consente di contenere e moderare i piaceri)

  4. virtù della giustizia (fa si che ogni parte dell’anima svolga la propria funzione)




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