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martedì 28 novembre 2023

Anassagora (fisici pluralisti)

 



scienziato: diffuse la riflessione filosofica, fu accusato di empietà (perché riteneva che il sole fosse una palla di fuoco e non un Dio)

effetti: per lui i fenomeni sono effetti di cause naturali

mentalità: è nuova e basata sull'osservazione diretta e il ragionamento

"la pietra che cadde Egospotami e gli abitanti (Chersoneso) la venerarono mentre Anassagora sosteneva che veniva dai corpi celesti"

tesi migliorate: lui aveva miglior percezione delle dimensioni e della configurazione dell'universo

sole: sosteneva che era piccolo perché era distante da noi e non appartiene alla Terra, infatti ruotava attorno al pianeta

luna: anche se è più piccola è più vicina al nostro pianeta e gli astri sono della stessa natura della Terra

vita: la vita di Anassagora fu dedicata alla matematica alla biologia, rifiutò l'eredità dei genitori e il suo obiettivo era contemplare e studiare il sole e la luna

semi: particelle piccolissime e invisibili di materia dalla quale combinazione hanno origine tutte le cose 

  • qualitativamente differenti
  • infinitamente divisibili
  • infinite in quantità
  • presenti in altre cose
teoria dei semi: la materia è formata da piccolissime particelle e le combinazioni originano le cose visibili. Tutto è in tutto e in ogni cosa troviamo i semi di ogni altra cosa

nutrizione: se voi mangiate pane e acqua per vivere e far crescere le ossa, le unghie, i peli sono contenuti semi delle ossa...

tutto era uno (semi confusi insieme) successivamente si assiste al processo di differenziazione e di separazione e si ottiene una realtà molteplice e variegata

natura: in natura il processo di differenziazione e specializzazione formano organismi differenti con caratteristiche superficiali

base: in tutte le cose però permane una base comune e unitaria costituita da infiniti elementi invisibili

"come può la carne nascere da ciò che non è carne"

noùs (intelligenza): determina il movimento che è causa della separazione e composizione dei semi secondo un ordine razionale

Il noùs è il principio fondamento dell'ordine razionale dell'universo, lui è solo un se stesso. L'intelletto ha avviato l'universo, esso è senza limite (ápeiron) e dotato di forza propria (autokrator). L'intelletto ha prodotto i semi e un movimento che ha determinato il caldo e il freddo. Solo l'intelletto possiede una natura semplice e per questo differisce da tutti gli esseri.

Ha reso possibile la conoscenza scientifica

intelligenza: ha un significato incerto e l'unità la interpretano in modo differente, essa non è ne spirituale ne Dio

energia illimitata: l'intelligenza è un'energia dotata di forza propria, non mescolata ad altra cosa

funzione: dare forma al caos indistinto e originario, differenziando gli elementi e generando un movimento vorticoso che ha prodotto la separazione degli elementi opposti, ha fatto staccare la Terra e nel mentre si sono formati gli uomini grazie ai semi dell'aria

problema: Anassagora era consapevole della complessità dei problemi della materia e non poteva essere affrettata come l'esperienza. Esistono ambiti dove i sensi non erano in grado di osservare e richiedevano l'uso della ragione

esperimento: due vasi con due liquidi uno nero e uno bianco, travasi goccia dopo goccia da un contenitore all'altro, nel composto doveva mutare il colore ma l'occhio non lo vede fino a una grande quantità di gocce

Manifestazione dei limiti dei sensi e del bisogno dell'intelletto

mano-intelletto: connessione tra esperienza e intelligenza poiché se l'uomo non avesse usato le mani per modificare non sarebbe evoluto

"l'uomo è più intelligente degli animali perché ha le mani"

Primo modello del sapere scientifico

  1. il processo conoscitivo inizia dall'esperienza concreta grazie al cervello
  2. le sensazioni sono rese stabili nel tempo grazie alla memoria
  3. un pensiero stabile e necessario è possibile grazie all'intelligenza
  4. le cose diventano manipolabili grazie al sapere pratico e operativo


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