-legge universale ed eterna sottomessa al mutamento delle cose: è nell'armonia dei contrari infatti ogni cosa è soggetta alla trasformazione, tutto diviene continuamente.
-riflessione di Eraclito: è ricondotta alla
tradizione cosmologica della scuola di Mileto e sostiene di aver conquistato da
sè la propria sapienza. Eraclito era uno spirito aristocratico e per lui la
conoscenza arriva dalla ragione.
-lógos:è la legge che guida il mondo ed
è il divenire stesso costante delle cose il cambiamento fonda l'unità delle
cose. La reltà è un flusso in incessante cambiamento in continuo divenire. Il
cambiamento è legato alla battaglia costante tra gli opposti (apeiron di
Anassimandro che considera la lotta come un ingiustizia). Il logos è il principio intelligente che presiede al giusto equilibrio delle forze opposte.
-flusso universale= nel mondo non c'è nulla che sia in uno stato di quiete .Tutto è costantemente
in movimento e ci sono conflitti in tutti gli ambiti dalla città alla natura e
infine all'uomo perchè nel corso della vita la personalità cambia.
"panta réi"
(tutto scorre)
-elemento originario= Polemos è il padre di tutte le cose e l'elemento mutevole e distruttore per eccellenza è il fuoco. Quest' ultimo è presente in tutte le cose, è dinamico, è unità di vita e di morte, mantiene sempre la stessa essenza e cambia in modo costante. Nel mondo c'è un soffio vitale. Il fuoco è inteso come un principio divino (divinità in tutte le cose). Il fuoco è la legge stessa del mondo.
"sulla natura" (libro con gli aforismi di Eraclito)
-ordine razionale= regola la trasformazione di ogni cosa ed è visibile solo ai uomini saggi ai filosofi "svegli" e non ai "dormienti" ignoranti. Il sapere è concesso a pochi eletti. L'ordine è eterno
-opposizione e complementarietà= i contrari trovano la riconciliazione nell'unità del tutto. Senza la contrapposizione non ci sarebbe la vita. I contrari vivono l'uno soltanto in relazione all'altro.